Відкритий лист Посла України керівництву італійського видання "Il Fatto Quotidiano", в якому український дипломат привертає увагу редакції до розміщення фальшивки та перекручування фактів у публікації "Україна: поява наці-ісламістського союзу", з вимогою спростування недостовірної інформації:
Egregio Direttore,
con sincero sconcerto abbiamo letto nel servizio giornalistico apparso sulla testata Il Fatto Quotidiano dello scorso 10 luglio c.a., titolato “L’Ucraina, rispunta l’alleanza nazi-islamica” verificabile al seguente link: http://www.ilfattoquotidiano.it/…/ucraina-rispunta…/1861019/ e a firma del, supposto, giornalista Enrico Piovesana.
Ci duole far presente come all’interno di tale servizio giornalistico vengano riportate, a nostro giudizio, gravi falsità e distorsioni della situzione in Ucraina, che risulterebbero tratte, inoltre, sempre a nostro parere, da fonti non veritiere e non controllate della notizia/e.
I fatti riportati dal “giornalista” sopracitato e dalla testata di cui esso è scrivente, risultano peraltro gravemente lesivi per l’immagine della nostra nazione.
La foto/immagine cui si fa rifermento è un’immagine più che evidentemente ritoccata da un originale che risale a più di un anno fa, pubblicata su alcuni siti e profili (http://spulers.livejournal.com/3199279.html (22 giugno 2014), http://vk.com/wall-23877091_672246 (10 agosto 2014), https://vk.com/wall-64557938 (19 giugno 2014).
L’immagine ritoccata, come purtroppo consuetudine di oggigiorno, ha iniziato il suo “giro” in internet, ed inoltre, da quanto ci risulta, è stata messa a disposizione di una serie di giornalisti/testate sotto forma di velina.
Preghiamo il Direttore della Testata Il Fatto Quotidiano, di voler verificare e vigilare sulla buona condotta, e sull’etica “del giornalista” Enrico Piovesana in quanto il servizio da esso reso ai lettori è fuorviante;
le conclusioni dell’articolo sono lesive e permetteteci di sottolineare, fino ai limiti della decenza;
Quale, evidente, tentativo di supporto, a tali falsità, la testata e il “giornalista” citano, riportando un link della testata americana New York Times. Ma per ciò che concerne l’autorevole quotidiano USA, non si parla affatto dell’alleanza nazi-islamica, e la parola ISIS appare una sola volta ed è riferita ai due accusati in Francia. Il New York Times ha dedicato il proprio articolo quasi esclusivamente ai tre battaglioni ceceni e ai loro motivi di combattimento, da lì non risulta in alcun modo che siano fanatici dell’ISIS. Invece il giornalista Piovesana lo sostiene come se fosse vero, e verificato alle fonti.
Una possibile ipotesi del pescaggio di tali menzogne potrebbe risiedere nel fatto che il 7 luglio c.m., non sul New York Times, ma sul sito Consortiumnews.com è stato pubblicato un trafiletto del suo redattore, Robert Parry, (http://www.alternet.org/authors/robert-parry), qui si evincono le similari accuse, totalmente fasulle, che il signor Enrico Piovesana riporta a sua volta intendendo, fra l’altro, di renderle autorevoli citandole come pubblicazioni del New York Times cosa che, di fatto, e come esposto nelle righe sopra, non risulta a verità.
Con la presente si richiede, al Direttore Travaglio di rettificare ampiamente sulla testata le informazioni non veritiere fornite ai suoi lettori. Si richiede, inoltre di volerci fornire ogni debita informazione circa il Signor Enrico Piovesana e se, lo stesso, risulta iscritto a qualche ordine giornalistico.
Chiediamo, inoltre, che il Direttore Responsabile, verifichi se l’attività giornalistica svolta dal Signor Enrico Piovesana, e dai capiredattori e capiservizio di Ilfattoquotidiano.it, preposti al controllo e alla verifica delle fonti delle notizie, soprattutto quando si tratta di fatti gravi come quello che qui si fa presente, rientra nella disciplina e nell’etica dei servizi stampa resi ai lettori.
Distintamente,
Ambasciatore Yevhen Perelygin